L’Oratorio fu eretto sulla piazza di fronte alla Chiesa parrocchiale, probabilmente nel XVII secolo non risultando negli atti della visita apostolica effettuata dal Vescovo Mons. Bossi nel 1582.

Secondo i fratelli Remondini l’oratorio fu incendiato nel 1800 e da allora per parecchi anni fu utilizzato come cimitero. Nella seconda metà dell’Ottocento fu restaurato e riaperto al culto. L’edificio è molto semplice, nella tipica architettura degli oratori liguri; ha un piccolo campanile, mentre in facciata, priva di decorazioni, si apre un unico portale in legno.

La Confraternita possiede tre Crocifissi, che vengono portati in processione in occasione della festività di S. Lorenzo.